Installatore Sistemi Domotici



Cod. 07/22

Ore in aula
170
Descrizione ambito
I nuovi settori hi tech rappresentano una delle aree di maggiore sviluppo nella Regione Puglia, che ha visto nell’ultimo decennio un incremento degli investimenti, in particolare pubblici, per la ricerca e l’innovazione tecnologica. Sulla base di questi investimenti come testimoniato da una ricerca condotta nel 2012 da Net Consulting in collaborazione con il Distretto dell’Informatica pugliese, si è assistito allo sviluppo di imprese innovatrici, anche se meno inclini alle innovazioni ‘radicali’ (28%) e più orientate alle innovazioni di tipo incrementale di prodotto/servizio e di processo (62%). Nel complesso le aziende che hanno investito in innovazioni negli ultimi 5 anni rappresentano il 33%, ma dopo una lieve flessione nel 2008 il numero di imprese che hanno investito in innovazione è cresciuto e anche se si è assistito a una contrazione degli investimenti, la ripresa nel 2011 è stata significativa (+79%). Tra gli ostacoli all’innovazione emergono i costi (63%) e la carenza di strumenti finanziari adeguati (57%), seguiti dalla difficoltà nella creazione di partnership sia con il mondo della ricerca (38%) che con altre imprese (37%). La spesa IT sostenuta da imprese e utenti finali nella Regione mostra un trend più dinamico, sebbene comunque negativo, rispetto alla media nazionale, supportato non solo dalla crescente influenza delle giovani generazioni che mostrano una maggiore propensione alle nuove tecnologie, ma anche dal forte impegno e dall’incisività della Regione nell’avviare politiche a supporto dell’innovazione e dalla formulazione di iniziative sul territorio come il Distretto Produttivo dell’Informatica, a cui aderiscono 109 soggetti tra imprese, associazioni di categoria, poli Universitari e centri di ricerca, per un totale di 500 milioni di Euro di fatturato e oltre 5.000 addetti, con l’obiettivo di promuovere la competitività del Sistema Puglia collaborando a politiche di innovazione, internazionalizzazione, formazione e capitalizzazione. Di particolare interesse l’innovazione prodotta nell’ambito di attività tradizionali come quelle legate al settore delle costruzioni e dell’impiantistica, in particolare attraverso lo sviluppo di sistemi produttivi finalizzati a raggiungere risultati significativi nell’ambito del risparmio energetico e della sostenibilità ambientale. Anche in questo settore sono stati numerosi gli interventi pubblici, sotto il profilo normativo e con investimenti finanziari significativi, finalizzati a sostenere da parte di imprese del settore e committenti pubblici e privati, lo sviluppo di nuove modalità costruttive con una utilizzazione spinta delle nuove tecnologie. In questo ambito, lo sviluppo di sistemi domotici, finalizzati ad ottimizzare l’utilizzazione e i consumi dei diversi impianti tecnologici presenti negli edifici rappresenta uno dei segmenti con maggiori potenzialità di sviluppo.
Descrizione figura
L’installatore di sistemi domotici è una figura in grado di configurare, installare e manutenere soluzioni tecnologiche per l’integrazione intelligente degli impianti, dei dispositivi e degli apparati di un edificio eseguendo le indicazioni del progettista e in coerenza con i bisogni del committente e le caratteristiche dell’ambiente. In dettaglio: – pianifica e organizza il proprio lavoro seguendo le specifiche progettuali, occupandosi del cablaggio, montaggio, trasmissione e collaudo del sistema domotico in relazione alla tipologia di struttura; – pianifica ed esegue le operazioni relative alla manutenzione periodica e alla riprogrammazione del sistema domotico. Le aree di attività (ADA) riconducibili alla figura sono quindi 1. Organizzazione e realizzazione del processo di installazione del sistema domotico 2. Gestione, controllo e manutenzione del sistema domotico La figura di riferimento per l’elaborazione di questo percorso è quella del Tecnico dei sistemi domotici, compresa nel Repertorio delle qualifiche della regione Emilia Romagna, appartenente all’area professionale Installazione componenti e impianti elettrici e termoidraulici, 5° Livello EQF. La necessità di sviluppare un percorso formativo nei limiti delle 200 ore ha portato a selezionare dalla figura prevista due specifiche Unità di Competenza (3 e 4) relative a: – Installazione del sistema domotico – Gestione del sistema domotico con l’obiettivo di formare una figura di operatore in grado di intervenire nell’ambito di un contesto organizzato d’impresa seguendo le direttive di figure tecniche specializzate.
Obiettivi di apprendimento (Competenze in uscita)
Il percorso formativo ha come finalità il raggiungimento dei seguenti obiettivi di apprendimento:
CONOSCENZE
Principi di elettrotecnica, elettronica, termodinamica;
principi di impiantistica civile e industriale;
Principi di componentistica domotica;
Principali tecnologie, prodotti e sistemi idi integrazione;
Tipologie di cablaggio (centralina, bus, wireless, powerline, mista);
Principali riferimenti legislativi e normativi in materia di UNI e CEI per l’installazione e manutenzione di impianti elettrici;
Lingua inglese tecnica;
Normative e procedure per la sicurezza sul lavoro.
CAPACITA’
Essere in grado di comprendere gli elementi principali di un disegno tecnico;
Essere in grado di identificare le componenti tecniche e tecnologiche degli impianti;
Essere in grado di effettuare e controllare le principali operazioni di cablaggio, montaggio e trasmissione di sistemi domotici;
Essere in grado di applicare le principali tecniche di diagnostica e rilevazione guasti;
Essere in grado di effettuare le principali operazioni di manutenzione preventiva e riparativa, valutazione delle performances e riprogrammazione dei sistemi domotici.
Struttura del percorso e Contenuti formativi
ASSESSMENT DELLE COMPETENZE IN INGRESSO
Metodologia: Somministrazione di un questionario a risposta multipla
UNITA' FORMATIVA 1 - LINGUA INGLESE TECNICA -30 ore
UNITA' FORMATIVA 2 - TECNICHE DI CONFIGURAZIONE E PREDISPOSIZIONE DEL SISTEMA DOMOTICO ' 40 ore
UNITA' FORMATIVA 3 - TECNICHE DI INSTALLAZIONE DEL SISTEMA DOMOTICO ' 50 ore
UNITA' FORMATIVA 4 - TECNICHE DI GESTIONE E MANUTENZIONE DEL SISTEMA DOMOTICO ' 50 ore
VALUTAZIONE FINALE
Modalità valutazione finale degli apprendimenti
test di 20 domande a risposta multipla
Fabbisogno occupazionale
Il fabbisogno occupazionale nell’ambito di questo segmento di attività è in espansione, per una esigenza crescente del settore delle costruzioni e dell’impiantistica di orientarsi al miglioramento di impianti e sistemi in direzione della sostenibilità ambientale e del risparmio energetico. Si tratta di una nicchia di mercato in espansione, come segnalato dalle APL partner dell’ATS, in quanto beneficia di incentivi finanziari e fiscali da parte sia del governo centrale che del governo regionale, particolarmente significativi nella nostra regione, orientati ad espandere le applicazioni della domotica alle costruzioni civile e industriali con finalità di ottimizzazione in particolare delle performances energetiche. L’offerta formativa istituzionale, trattandosi di un profilo altamente innovativo, non è in grado di rispondere alla richiesta del mercato del lavoro che richiede in misura sempre maggiore l’integrazione di queste figure nel sistema delle costruzioni e dell’impiantistica.